La necessità di una nuova figura professionale.
Il Bar manager è una figura professionale nata e sviluppata soprattutto nell’ultimo decennio in tutto il Mondo nelle grandi città, metropoli e centri a grande affluenza turistica a fronte di investimenti da parte di imprenditori o Joint Venture che, investendo nella creazione di strutture sempre più complesse e all’avanguardia per quanto riguarda ogni tipologia di locale, canale diurno e notturno (con tutte le sfumature del settore), hanno generato una domanda di lavoro che richiede una figura professionale avanzata.
Questa figura, figlia del binomio di questo decennio sempre più forte che differenzia chi investe (e non è del mestiere) da chi gestisce, supera di gran lunga le figure canoniche che noi tutti conosciamo come barman, camerieri,cuochi, sommelier, addetto alla cassa,etc. ma si avvicinano molto di più a quello che era una volta il buon vecchio titolare del locale, il nostro uomo di fiducia che sapeva fare il suo lavoro e non era caratterizzato da sole capacità direttive; parliamo di colui che si è costruito la propria clientela ed immagine con anni di buon lavoro… ma in chiave moderna.
Servono, ed i signori investitori li vorrebbero tutti e subito, figure altamente qualificate a cui passare il testimone per la gestione operativa dell’attività in oggetto, di grande professionalità e con una visione imprenditoriale della gestione volta alla crescita, con tutte le competenze del caso perché a nessuno piace buttare via soldi.
Il presente raffigura un settore che attira a sé sempre più investitori non del mestiere; sentiamo spesso parlare di aperture di locali o ristoranti da parte di personaggi dello spettacolo, calciatori, star internazionali, manager oppure grandi catene come Hard Rock Cafè,Papa joè,Crazy bull,Roadhouse che aprono attività nel centro di grandi città o porti turistici a ritmi folli(va beh… c’è da dire che ci sono persone altrettanto folli, ricche e prive di idee da pagare questi franchising cifre assurde!).
Persone e società con grandi liquidità investono ma non gestiscono, e chi gestisce allora? Chi porta avanti la baracca se fino a qualche anno fa ogni titolare gestiva il proprio locale creato col sudore e il duro lavoro? Ve lo dico io: prendono un cameriere di fiducia, magari quello del loro ristorante preferito e gliene fanno gestire uno; prendono un amico possibilmente sveglio e gliene fanno gestire un altro; prendono uno che dicono in giro che è bravo e gliene danno un altro offrendogli il doppio dello stipendio e facendolo licenziare dal vecchio posto di lavoro.
Adesso la domanda che ci si pone è: chi di questi ha le competenze?chi di questi potrebbe organizzare, programmare, sviluppare, risolvere, e rispondere a domande di settore se non lo ha mai fatto prima?non è un problema nostro direte… giusto.
Fareste guidare la vostra nave ad una persona a caso, sulla fiducia? Penso di no.
Vorreste avere per la vostra nave un bravo comandante?Cerchiamo un bravo Bar Manager.
Marco Cosenza